Transculinara2013 - MotoClubGiaveno

Come di consueto, anche quest’anno il Motoclub Giaveno ha partecipato con numerosi piloti alla Transculinaria organizzata dal Motoclub Valli del Canavese.

Appena arrivati sul luogo, ci siamo precipitati verso lo stand per l’iscrizione, dove oltre alla targhetta di partecipazione, è stato consegnato anche un simpatico gadget : il cappellino ufficiale del MC . Compilate le scartoffie, finalmente abbiamo preso possesso dei cavalli a due ruote pronti per la partenza.  Alle ore 9.15 è iniziata la cavalcata dei monti del Canavese, la prima parte del percorso presentava alcune variazioni panoramiche confronto all’anno precedente. Il fattore benzina ha sorpreso alcuni dei nostri, che si sono trovati ad utilizzare tutto il carburante che avevano a spalle per dissetare il proprio bolide, senza essere ancora arrivati al punto di rifornimento. La prima parte del percorso Hard, composto da gradoni di pietra, ha pienamente soddisfatto le aspettative;  con una giusta strategia, l’organizzazione ha deciso di far fare ai piloti un riposo, situando il primo dei quattro punti ristoro, alla fine della prima parte hard, su una cresta dove il panorama è il clima accompagnavano a braccetto la crostata con il the. Terminata la prima sosta, ripartiamo accettando la sfida del secondo tracciato hard (inedito), decisamente all’ altezza di tale definizione, infatti questa parte di percorso ha messo a dura prova  piloti veterani e non, i quali provati dalla stanchezza hanno trovato ristoro solamente alla fine del tracciato in un provvidenziale ruscello dove si sono potuti abbeverare e rinfrescare. A pausa finita è stata presa la decisione di fare una tirata unica fino al secondo ristoro, dove ci ha attesi una fantastica e saziante porzione di lasagne giustamente innaffiata con alcuni bicchieri di vino rosso. Finito il gradito break,  e riforniti propri mezzi, partiamo per la seconda parte della cavalcata, la quale  è rimasta invariata dalle passate edizioni, presentando nel suo terzo ed ultimo tracciato hard, il percorso del Mulino, dove gli enormi pietroni riservano sempre delle bellissime sensazioni a chi vuole cavalcarli. Giunti al terzo ristoro, ci siamo abbuffati con delle abbondanti razioni di pane e acciughe, fino a che non è sopraggiunto l’arrivo delle scope, questo ci ha portato a velocizzare “le azioni mandibolari” per paura di non trovare più i sentieri tracciati, raggiunto il quarto ed ultimo punto di ristoro, ci attendeva una squisita torta, la quale ci permetteva di racimolare le ultime energie per arrivare alla fine del percorso h.18.40 ……. Ben oltre le 9 ore trascorse in moto, una vera prova di trial-endurance . Complimenti Motoclub Valli del Canavese , ottima organizzazione  !

Andrea Terlizzi